Quella cuneese è la provincia con il triste primato del maggior numero di morti per incidente stradale rapportato agli abitanti. Sono 42 dall’inizio dell’anno, a cui si aggiunge un numero non calcolato, e molto più alto, di feriti.
Le ragioni degli incidenti sono molteplici e tra queste c’è anche la condizione della rete viaria che è “ammalorata - spiega il presidente dell’Aci Francesco Revelli, ex sindaco di Limone Piemonte e a lungo amministratore in Provincia dove è stato, anche, vicepresidente -. I sindaci dei 247 Comuni della Granda, coordinati dalla Provincia, facciano la voce grossa e chiedano allo Stato di elaborare un piano decennale di investimenti sul territorio: 40 o 50 milioni l’anno da spendere per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade, per evitare i morti e anche per mantenere vivo il territorio e la sua economia”.
La manutenzione è uno degli elementi cardine per cercare, come comunità, di diminuire il numero di incidenti stradali a cui se ne aggiungono altri, come il fattore umano e le condizioni del veicolo.
Ampio servizio su La Fedeltà di mercoledì 26 ottobre