Fossano: nuovo medico al centro Ambrosoli, è arrivato Eugenio Ascioti

Compensa il pensionamento di Giovanni Damilano. Ma l’allarme carenze non è archiviato

Medico di base Sir
Foto Sir

Un nuovo medico di famiglia ha preso servizio a Fossano, presso il centro Ambrosoli. Si chiama Eugenio Ascioti e proviene da Borgo San Dalmazzo, dove prestava servizio dal 2016. In precedenza, per 23 anni, ha svolto l’incarico di guardia medica. Il suo arrivo va a compensare la partenza di Giovanni Damilano, in pensione dal 1° ottobre. Ascioti si dice “molto contento” della nuova destinazione. “Sarà per me uno stimolo a fare bene”. Il suo massimale sarà di 1.500 mutuati, “più una quarantina che mi porterò dietro da Cuneo, il meno possibile perché sono consapevole della carenza che c’è a Fossano”. Questi gli orari di apertura del suo studio: lunedì 16-19, martedì 9,30-12,30, mercoledì 15-18, giovedì 9,30-12,30, venerdì 16-19.

La girandola dei medici di famiglia a Fossano, peraltro, non è ancora finita. Ai pensionamenti di Tortalla, Bertolino, Barbero e Damilano (e nel 2021 di Fiorenza Rocca, Egle Colangelo e Roberto Italia), infatti, si aggiungerà presto quello di Carlo Viglietta, al 31 dicembre, che renderà necessario qualche altro nuovo innesto dopo quelli di Bruno Marcellino ed Elena Fior (nel 2021), di Luisa Isoardo (a gennaio 2022), di Massimiliano Pinelli (a inizio giugno) e di Miriam Vittone (a metà settembre). Al momento, tuttavia, non c’è ancora una soluzione. Sembrano infatti sfumati i due possibili nuovi arrivi dall’ultima graduatoria (i medici hanno 90 giorni di tempo per scegliere se accettare e dove insediarsi), ragion per cui - osserva Eraldo Airale, direttore di Distretto - “andremo a cercare medici fuori dalla graduatoria, come abbiamo già fatto”. L’obiettivo è riuscirci entro fine anno, ma l’esito non è scontato. Se non si dovesse farcela, la piazza fossanese tornerebbe in emergenza per la carenza di medici.

Su "la Fedeltà" di mercoledì 26 ottobre