A Marene la lettera di Babbo Natale lunga come il Monviso

Progetto per aiutare i bambini dell’Ucraina

Marene si prepara a srotolare la lettera di Babbo Natale più lunga al mondo. La sfida è che sia lunga quanto è alto il nostro Re di pietra: 3.481 metri. L’evento si terrà domenica 4 dicembre in una giornata di grande festa che regalerà un sorriso ai nostri bambini e a quelli meno fortunati dell’Ucraina dove si sta consumando una guerra crudele. L’originale progetto nasce dall’associazione Helpingchild in collaborazione con il Sermig di Torino che porterà personalmente le donazioni nei territori di guerra. “Abbiamo deciso di portare avanti questo evento - spiega Monica Pagella promotrice dell’evento - per fare del bene a dei bambini che hanno bisogno di un aiuto e far divertire i bambini del nostro territorio”. Marco Maccarelli del Sermig è stato in Ucraina nei territori martoriati dalla guerra: “In Ucraina sono rimasti i più poveri, quelli che già non avevano niente. Tanti sono i bambini, moltissimi sono gli anziani che non hanno potuto scappare come è successo per tante famiglie. Hanno un estremo bisogno di tutto. Questa iniziativa che stiamo portando avanti insieme raggiungerà il loro cuore in un momento così complicato dove c’è difficoltà a trovare cibo, acqua pulita. Tutto”. Sonia De Castelli, madrina del progetto: “Ho accettato perché adoro le sfide. Questa la ritengo una sfida molto dolce che va a toccare il cuore dei più piccoli ormai abituati a viaggiare sul telefonino dimenticando il piacere di scrivere una letterina. Il pensiero che questi bambini possano vedere i loro desideri concretamente stampati su una così lunga lettera penso sia un’esperienza esaltante, un privilegio che avranno soltanto loro. Ho accolto questo invito perché ha un duplice risvolto, di aiuto e sostegno. Vi aspettiamo a Marene il 4 dicembre!”. Appuntamento, quindi, il 4 dicembre a Marene dove troveremo la lettera di Natale più lunga del mondo, artisti di strada, i mercatini di Natale, stand allestiti dalla Pro loco marenese dove saranno distribuiti piatti caldi per un momento conviviale. Chi volesse fare una donazione può andare sul sito www.helpingchild.it o www.carobabbonatale.org