Fossano e l’Onu sono più vicini di quanto si possa pensare. Lo scorso 15 novembre a Torino, si è volta nella sede dello “Staff college” delle Nazioni Unite, ovvero l’agenzia per la formazione dei quadri Onu, la celebrazione del quindicesimo anno del “Safe and secure Approaches in field environments”, programma istituito nel capoluogo piemontese nel 2007 per la formazione dei funzionari che operano in tutto il mondo in scenari di crisi. E' coinvolto anche il 32° reggimento Genio guastatori - della Brigata alpina Taurinense dell’Esercito - che è di stanza appunto nella città degli Acaja e che di recente ha accolto una sessione dei corsi attivati.
Secondo i dati forniti dal Department for Safety and Security delll’Onu a New York, più di 100.000 membri delle Nazioni Unite in 65 Paesi – oltre a personale di numerose organizzazioni internazionali - hanno usufruito del programma, che fornisce “gli elementi di base per agire sul campo con la massima sicurezza” appunto in contesti difficili. Collabora alle attività addestrative dello Staff college delle Nazioni unite la Brigata alpina Taurinense dell’Esercito, che da quindici anni fornisce la propria esperienza internazionale sotto l’egida di Onu, Nato e Unione Europea per la realizzazione della parte “pratica” dei corsi, in cui vengono riprodotti in modo realistico scenari di rischio o di stress, da gestire secondo le procedure e le tecniche apprese durante la fase in aula: i partecipanti devono così mettersi alla prova con strategie di mediazione, checkpoint illegali armati, sequestri di persona, primo soccorso, uso delle radio e riconoscimento di residuati bellici e ordigni esplosivi. La partnership, sancita da un protocollo d’intesa siglato dallo Staff college e dallo Stato maggiore della Difesa, ha portato inoltre alla formazione di 773 funzionari dell’Onu addetti alla sicurezza, che hanno pianificato e condotto autonomamente in 50 Paesi corsi analoghi a quelli svolti in Piemonte.
In occasione della celebrazione del 15° anniversario del programma, si è osservato un minuto di raccoglimento in onore del personale caduto per la pace. Nel suo discorso, il direttore dello Staff college delle Nazioni unite di Torino, Jafar Javan, ha evidenziato l’importanza di formare sotto il profilo della sicurezza il personale delle agenzie Onu che opera in scenari di crisi, esposto a rischi in continua evoluzione, sottolineando in particolare l’importanza del protocollo siglato nel 2019 con la Difesa. Al termine dell’evento, il generale Nicola Piasente, comandante della Taurinense, ha ricevuto dal direttore dello Staff college dell’Onu una targa che premia il contributo fornito dai reggimenti alla realizzazione delle “giornate pratiche” di addestramento svolte nelle aree messe a disposizione della brigata in Piemonte. La collaborazione a Torino tra l’Onu e l’Esercito comprende anche i corsi offerti dal Centro studi per le "post-conflict Operations" del Comando per la formazione e Scuola d’applicazione.