La sostenibilità ambientale al centro dei progetti Erasmus del “Vallauri”

Il percorso educativo di scambio con scuole dell’UE all’Istituto superiore fossanese

Vallauri Erasmus

Se, come scriveva André Gide, “non si scoprono nuove terre senza accettare di perdere di vista la spiaggia per molto tempo”, allora l’esperienza dei progetti europei Erasmus+, che hanno visto l’Istituto superiore “Vallauri” di Fossano attivamente coinvolto nel corso dell’attuale anno scolastico e che lo vedranno per i prossimi anni a venire, ne è prova efficace.
L’istituto, accreditato “Erasmus+” per il periodo 2021-2027 grazie ai fondi dell’Unione Europea, dallo scorso anno è impegnato nell’elaborazione di un piano pluriennale per offrire ai propri studenti ed al personale la prospettiva di una scuola dinamica sia nell’organizzazione di situazioni di mobilità in uscita sia nell’accoglienza di compagni e docenti stranieri in entrata. Il piano è incentrato sul tema della sostenibilità, che vuole essere interpretata nella vita quotidiana in ogni sua possibile declinazione, in un’ottica di formazione costante di insegnanti, allievi, collaboratori e personale scolastico con lo scopo di rispondere ai bisogni del territorio ed al contempo proiettarsi al di fuori di esso in una dimensione più ampia e condivisa.
Durante la prima annualità è stato costituito un gruppo di lavoro del personale scolastico, la cui peculiarità è il fatto di essere misto, variamente eterogeneo in cui collaborano docenti, tecnici e collaboratori scolastici. Questa volontà di creare gruppi di condivisione è uno strumento grazie al quale creare una maggiore sostenibilità nella scuola, facendo lavorare insieme persone che normalmente ricoprono ruoli diversi e cercando di raggiungere obiettivi comuni.
In parallelo ha lavorato, sempre sui temi della sostenibilità, un team di studenti che frequentano indirizzi di studio diversi e che hanno collaborato per raggiungere obiettivi concreti e realizzabili all’interno dell’Istituto. Le attività del primo anno sono consistite in “job shadowing” (affiancamento di docenti mentre svolgono il loro lavoro con l’obiettivo di conoscere altre scuole europee) e corsi di formazione, tenuti in vari paesi europei, sul tema della sostenibilità ambientale e con la finalità di aumentare la consapevolezza e migliorare le buone pratiche a scuola.

A partire da settembre sono iniziate con entusiasmo le attività del secondo annuo, con un bando di selezione a cui potevano partecipare tutti gli studenti dalle classi seconde alle quinte. Risultati più che positivi: sono state infatti 200 le candidature a cui sono seguite le selezioni per arrivare a costituire un team di lavoro di studenti appartenenti a ogni indirizzo di studio della scuola.
L’8 novembre il Dirigente scolastico ha ufficialmente proclamato l’inizio dei lavori del “Green Team”, ovvero il team Erasmus degli studenti formato da 36 ragazzi che lavoreranno sul tema della sostenibilità. Tra questi, 25 partiranno per un viaggio di una settimana in due diversi paesi europei (Spagna e Belgio) e uno per un’esperienza di cinque settimane in Spagna. Per organizzare le esperienze di mobilità all’estero e di accoglienza dei ragazzi stranieri, tre docenti ad ottobre sono stati in Belgio e altri due docenti, un tecnico e il Dirigente dei servizi amministrativi a fine novembre si è recato in Spagna proprio nei giorni in cui al Vallauri sono giunti dei docenti dal Belgio sempre per lavorare sugli aspetti organizzativi.

La mobilità Erasmus svolta dal “Vallauri” non è solo quella “fine a sé stessa” di visitare una scuola e di accogliere studenti stranieri, ma è un vero percorso educativo con un progetto concreto che vede studenti di paesi diversi lavorare e confrontarsi su un medesimo tema. Il percorso educativo dei ragazzi prevederà incontri ed attività durante tutto l’anno scolastico che avranno una ricaduta su tutto l’Istituto.