Venerdì 16 dicembre 2022, alle ore 16, presso Il Quartiere – Ex Caserma Mario Musso (piazza Montebello, 1) a Saluzzo, si terrà “Passi avanti – Dai progetti Ubuntu e Buona terra alle prospettive per il futuro”, convegno organizzato dal Comune di Saluzzo in collaborazione con la Regione Piemonte e con la partecipazione di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRC. L’incontro prevede la presentazione dei dati sull’accoglienza diffusa ai braccianti stagionali, il resoconto dei progetti “Fami Buona Terra” e “Ubuntu” e le proposte future come “InCas – progetto di Anci”, quelle finanziate con il PNRR e con il PON/FSE “Common Ground”. Sarà anche occasione di approfondire la ricerca condotta da Sara Racca, e coordinata dal prof. Matteo Rivoira del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino, relativa alla costruzione di un “toolkit/cassetta degli attrezzi” linguistico dedicato agli operatori del settore. Per riservare il proprio posto all’evento è possibile registrarsi su Eventbrite.
“Da anni, in maniera discreta e senza cercare clamore, cerchiamo di fare passi avanti nel tentativo di governare l’arrivo di tanti aspiranti braccianti per la nostra agricoltura, uno dei distretti frutticoli più importanti d’Italia – dichiara Mauro Calderoni, Sindaco di Saluzzo -. Tutto questo lavoro ha già prodotto risultati e continua ad essere un’azione in divenire, con nuovi progetti che si inseriscono su altri che sono conclusi. Ci ritroviamo il 16 dicembre con tutti gli enti con cui operiamo per fare il punto della situazione e per annunciare le novità che verranno messe in atto nei prossimi mesi. Accanto al nostro lavoro concreto, proseguiamo anche nell’azione di persuasione e di stimolo per la politica nazionale: bisogna aggiornare leggi che non sono più attuali e uscire dalla polarizzazione e dalle campagne elettorali. Senza braccianti stagionali la frutta non si raccoglie e le aziende agricole chiudono. Sta alla politica organizzare al meglio questo settore. Saluzzo e le Terre del Monviso non vogliono più aspettare”.