“La parola, per un afasico, è forse ciò che di più prezioso esista. Chi soffre di afasia a seguito, per esempio, di un ictus, fatica a comunicare e la sua piccola-grande battaglia quotidiana è quella di recuperare le parole perdute - spiega Federico Carle, presidente dell’associazione Alice Cuneo, promotrice del concerto “Ti do la mia parola, 50 voci per Natale” che si tiene domenica 18 dicembre, alle 17, nell’aula magna dell'Istituto Vallauri a Fossano -. Un recupero che avviene gradualmente grazie alla musicoterapia e all’empatia generata dall’essere gruppo, dall’essere in coro. Donarla, perciò, durante un concerto, rappresenta un gesto di enorme generosità e condivisione. La stessa generosità, voglia di fare e mettersi in gioco, del Coro di Voci bianche: bambini e bambine che sono la promessa per il futuro. La parola data, condivisa con fiducia, che ci saranno per il prossimo. Che potranno diventare giovani volontari, divertendosi, per le realtà del terzo settore del territorio”.
Il concerto - nato nell’ambito di un progetto del Centro servizi per il volontariato (Csv) - vede dunque esibirsi insieme il Coro degli afasici dell’associazione per la lotta all’ictus (Alice) e il Coro di Voci bianche della Fondazione Fossano musica. Si tratta di un’assoluta novità che ha richiesto ore di prove comuni in cui i coristi “adulti” hanno familiarizzato con i bambini, mettendo insieme i canti che in precedenza i due cori avevano imparato per conto proprio.
Il percorso che ha portato alla realizzazione di questo progetto, piuttosto articolato, ha visto la sinergia di molte realtà: Comune di Fossano, Fondazione Crf, FFm, cooperativa Il Ramo, Atl Cuneese, Regione Piemonte, associazione Alessio, Fabbrica dei Suoni, Filatoio e Comune di Caraglio e di Boves.
Il concerto è presentato dal direttore de la Fedeltà, Walter Lamberti, e i due cori sono diretti rispettivamente da Margherita De Palmas e Maurizio Scarpamme, da Erika Santoru e Paolo Tarolli. L’ensemble, di circa 50 voci in totale, è inoltre accompagnato dai musicisti della Fondazione Fossano musica. L’ingresso al concerto è libero. L’associazione Alice ringrazia la FFm, la Fondazione Crf, il Comune di Fossano e l’Istituto Vallauri.