Anche senza le luminarie che tradizionalmente vestono il salotto buono trinitese il Natale è presente in paese. Ad annunciarlo sono gli appuntamenti che dalla Fiera dij pocio e dij bigat scivolano dolcemente nel calendario natalizio. Quest’anno non si sono accese le tradizionali luci su piazza Umberto per annunciare l’arrivo delle feste natalizie ma due alberelli decorati con palline confezionate dalle volontarie Carla e Maria Luisa di Trinità solidale abbelliscono l’entrata della chiesa parrocchiale e una luminaria allieta l’entrata della scuola materna e primaria. Intanto all’entrata del Municipio è già spuntata la tradizionale cassetta delle lettere di Babbo Natale dove ogni bambino può imbucare la letterina dei suoi sogni, dei desideri e anche teneri pensieri di auguri. Sarà il sindaco in persona, su delega di Babbo Natale a rispondere a ogni bambino.
Inoltre, da giorni sono al lavoro i “volontari del dono” per preparare i pacchi regalo da consegnare agli ultra75enni di Trinità, 197 pacchi sponsorizzati da Cassa di risparmio di Fossano, Trinità solidale, gli amministratori comunali e le ditte Bernardi, Unes, Saced, Sanino, Balocco, Tuttocioccolato di Melis.
Domenica 18 dicembre dalle 10 alle 17 c'è il Mercatino di Natale in piazza Umberto I; dalle 14 gli Alpini distribuiscono vin brulé, inoltre c'è pane e Nutella per tutti i bambini che possono anche incontrare Babbo Natale per consegnargli personalmente la loro letterina dei desideri. La piazza ospita banchetti di artigiani e creatori d’ingegno e i bambini con lo “svuota solai”.
Martedì 20 dicembre ritorna il pranzo con le scuole a cui partecipano tutti i ragazzi dalle Materne alle Medie, gli insegnanti, i Nonni vigili, i volontari di Trinità solidale e gli operatori scolastici. Il pranzo è confezionato dai volontari della Pro loco ed offerto dal Comune. In questa occasione il sindaco distribuisce i regali di Babbo Natale a tutti i bambini.