Amici del cuore in festa all’Autonomi

L'associazione fossanese-monregalese che promuove la salute sul territorio

Amici del Cuore
Il presidente Mario Rossi e parte del direttivo con i due istruttori

Cena di fine anno, martedì 13 dicembre all’Autonomi, per la parte fossanese degli Amici del cuore. Ne fanno parte circa 85 persone che proprio la palestra (ex bocciodromo) di viale Ambrogio hanno eletto come sede delle proprie sessioni di attività fisica adattata, suddivise in gruppi, il lunedì, martedì, giovedì e venerdì al mattino e il venerdì anche al pomeriggio. Le sedute vengono guidate dagli istruttori Andrea Rinaudo e Cecilia Odasso.

“L’ambiente è buono con gli istruttori si lavora molto seriamente e gli utenti stanno aumentando. Siamo molto contenti” commenta il presidente Mario Rossi. Gli istruttori hanno partecipato anche alla cena durante la quale si è tenuta una lotteria, animata dai consiglieri Aldighiero Rovai e Paolo Mana, con la distribuzione di numerosi regali offerti dagli sponsor.

Mario Rossi tiene a ringraziare “La Fedeltà, Balocco, Maina, la Cassa di risparmio di Fossano Olio Fresia di Imperia, la macelleria Alberti, il ristorante La Mamma, il ristorante dell’Autonomi, la Casa del Parmigiano, Venchi, Costamatis, Giraudo mele di San Sebastiano e i molti altri che hanno contribuito”.

Gli Amici del cuore non si limitano a organizzare corsi di ginnastica, ma operano a 360 gradi per promuovere la salute sul territorio. Grazie ad un bando della Fondazione Crc, l’Associazione dà alloggio a due laureati in Medicina, specializzandi in cardiologia e geriatria, che lavorano all’Ospedale di Mondovì. E grazie alle donazioni (5 x mille, Strafossan) è stato recentemente acquistato un ecografo portatile che verrà utilizzato nell’ospedale di Fossano. 

Su "la Fedeltà" di mercoledì 21 dicembre