Contratti concordati: benefici fiscali solo se adeguati all’accordo del 2021

Serve l’attestazione di conformità di un’organizzazione firmataria di proprietari o inquilini

Fossano panoramica

Per continuare a usufruire della riduzione Imu per i contratti concordati stipulati prima dell’approvazione dei nuovi accordi territoriali (aprile 2021), serve un’attestazione di conformità da richiedere alle Associazioni di proprietari o di inquilini che hanno firmato quegli accordi. È il contenuto dell’avviso pubblicato sullo scorso numero de “la Fedeltà” da Mariani Immobiliare, il cui titolare, Massimo Mariani, è referente Asspi (Associazione sindacale piccoli proprietari) per Fossano.

La richiesta proviene dal Comune di Fossano. Il compito dell’attestato è certificare che tali contratti “rispettino i nuovi parametri adottati per la definizione del canone di locazione entro i limiti minimo e massimo ammissibili” e siano conformi “alle nuove prescrizioni previste dagli accordi”. 

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 21 dicembre