La fisica è divertente se in cattedra salgono gli studenti

Si è conclusa l’edizione 2022 di “Scienze in Rete”, l’iniziativa del Liceo Ancina per spiegare la fisica agli studenti delle scuole medie

Liceo Ancina Scienze In Rete 2022 (27)

Si è conclusa mercoledì 21 dicembre l’edizione 2022 di “Scienze in rete”, il progetto del Liceo Ancina di Fossano che mette in cattedra studenti di 2°, 3° e 4° liceo scientifico per spiegare la fisica agli alunni delle scuole medie. Per sei giornate da inizio anno a ora, i liceali si sono trasformati in prof spiegando elettrostatica e moto uniforme attraverso esempi, esperimenti e, perché no, anche un po’ di divertimento.

“Ripetiamo da diversi anni questa iniziativa – ci spiega una delle insegnanti, Marina Pepè Sciarria – Agli studenti di 4° è stato chiesto di spiegare i circuiti elettrici e l’elettrostatica in tutte le sue parti. A loro è stato affidato anche il metodo. Li abbiamo invitati a pensare a tutto: agl i esperimenti da proporre, al metodo, a realizzare la strumentazione con materiali poveri, reperibili anche nelle case”.

Ecco che ne è nata una gara su pista che sfrutta i principi dell’elettricità con caramelle in palio per la squadra vincitrice, strumenti di laboratorio realizzati con lattine, cereali, bastoni per le tende: “Facciamo naturalmente vedere anche la strumentazione di laboratorio, ma l’obiettivo è di ritrovare la fisica nel quotidiano”.

Agli studenti più giovani sono invece affidate le lezioni sul moto uniforme, che studiano già a partire dalla 2°: “Si tratta di argomenti che padroneggiano bene. Vengono proposti esperimenti sul moto rettilineo uniforme e sul moto uniformemente accelerato. I dati vengono elaborati sia manualmente, attraverso grafici, sia utilizzando programmi informatici dedicati” spiega un’altra insegnante coinvolta nel progetto, Silvana Racca. “Una delle sfide che devono vincere è anche quella di esporre con calma, gestendo i tempi della spiegazione – aggiunge il tecnico di laboratorio Aurora Torchio -. Non devono dimostrare in poche parole e con velocità di conoscere l’argomento, ma prendersi il tempo necessario per fare in modo di farsi capire”. Un’attività che coinvolge tutto il dipartimento di matematica e fisica, in modo particolare, oltre a Pepè Sciarria, Racca e Torchio, le insegnanti Mariachiara Delvescovo e Alessandra Gerbaudo e il tecnico di laboratorio Sara Marchisio.

L’attività piace e viene riproposta anno dopo anno. Quest’anno è finalmente tornata in presenza, ma, in ogni caso, gli scorsi anni gli studenti avevano utilizzato dei video, anche in questo caso a gestione autonoma, che erano stati inviati alle scuole medie. A febbraio, inoltre, il liceo accoglierà anche le scuole primarie: in questo caso gli alunni saranno affidati agli studenti dei corsi di Scienze Umane.