Ottantamila euro. È la somma accantonata dal Comune di Fossano, a titolo cautelativo, per “parare i colpi” della sentenza della Corte costituzionale che a settembre 2022 ha ammesso la doppia esenzione Imu (per abitazione principale) per le coppie sposate qualora abbiano, per vari motivi, fissato la residenza e la dimora in due luoghi diversi, a condizione che questi requisiti sussistano effettivamente.
Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 21 dicembre