“Perché Signore?”. Con queste toccanti parole pronunciate con voce commossa il vescovo mons. Egidio Miragoli ha manifestato il suo profondo dolore umano per l’improvvisa morte di don Pier Renzo Rulfo.
L’ultimo saluto all’amato parroco di Trinità e Sant’Albano Stura è stato offerto nel pomeriggio di giovedì 29 dicembre da una folla di fedeli che la chiesa parrocchiale di Trinità non è riuscita a contenere. La celebrazione dell’Eucarestia è stata presieduta dal vescovo mons. Miragoli, accanto a lui oltre cinquanta sacerdoti della diocesi monregalese e di tutta la Provincia; tra loro anche i colleghi di don Pier Renzo dello Sti, ex allievi dello Studio teologico interdiocesano “perché don Pier Renzo era caro a tutti per la sua giovialità, la sua disponibilità, la sua passione per il ministero. Certamente è caro anche a Dio che oggi lo riconosce come suo discepolo fedele, sacerdote generoso”, ha detto il vescovo.
In prima fila in fascia tricolore i sindaci di Trinità Ernesta Zucco, di Sant’Albano Giorgio Bozzano, di Pianfei Marco Turco e di Frabosa Soprana Jole Caramello. Tanti i labari delle associazioni locali che in questi anni di servizio hanno trovato in don Pier Renzo una persona disponibile e aperta. “Oggi ci stringiamo intorno a don Pier Renzo celebrando l’eucarestia, mistero da lui approfondito, annunciato, predicato e vissuto - ha proseguito mons. Miragoli -. Diciamo grazie al Signore per la sua vita e la sua testimonianza che vogliamo raccogliere come sprone per fare ogni giorno la volontà di Dio, nel servizio alla Chiesa e ai fedeli”.
L’uscita del feretro di don Pier Renzo è stata accompagnata da un lungo e caloroso applauso, in tanti si sono avvicinati alla bara per lasciare un’ultima carezza.
Approfondimenti sul numero de la Fedeltà di mercoledì 4 gennaio