Capodanno col botto? A Fossano, come in numerose altre città italiane, ci sono delle norme che riguardano l’uso dei petardi e prodotti simili. Nella città degli Acaja, è lo stesso regolamento di Polizia urbana, all’articolo 26, a trattare il tema.
“È vietato - si legge - scoppiare mortaretti, prodotti esplodenti ed artifici pirotecnici ad effetto di scoppio, anche se di libera vendita, nei pressi (250 metri) di ospedali, case di cura e/o riposo, scuole, luoghi di culto e all’interno dell’area zona A così come individuate nel Prgc ai sensi dell’ art. 2 lett. a) del D.M. Lavori Pubblici n. 1444/1968 (Centro storico di Fossano)”. Il Comune, in aggiunta, ha diffuso una nota con cui ha sottolineato la necessità di rispettare le regole durante l’evento pubblico che si svolgerà in piazza Castello, appunto nella notte di San Silvestro: regole che prevedono anche il divieto di "introdurre bottiglie, contenitori, bicchieri in vetro o comunque di consistenza pericolosa nonché petardi/artifizi esplosivi" di "introdurre e/o consumare bevande alcoliche di qualsiasi gradazione (eccetto la birra)".
La “ratio” dell’articolo 26 del regolamento di Polizia urbana è peraltro quella di invogliare a comportarsi con buon senso: tutti, al di là della legge, possono facilmente intuire quali effetti dannosi avrebbe l’esplosione di petardi nei pressi di luoghi dove sono ospitate persone fragili, come appunto le Case di riposo e gli ospedali. Un invito alla cautela giunge anche dagli amanti degli animali: rumori particolarmente intensi spaventano sia gli amici a quattro zampe che vivono in casa con noi, sia i selvatici. Utile, infine, il vademecum di Altroconsumo sui “Botti di Capodanno”.