Polfer, un anno di lavoro (anche in abiti civili)

La Polizia ferroviaria di Piemonte e Valle d'Aosta ha presentato i dati sull'attività svolta nel 2022: oltre 12mila pattuglie impegnate

Agenti della Polfer durante un controllo alla stazione di Fossano

Circa 223.000 persone controllate, 505 oggetto di indagine e 77 arrestate: sono i numeri che raccontano l’anno appena trascorso per la Polizia ferroviaria di Piemonte Valle d’Aosta. Numerosi anche i sequestri: un’arma da fuoco, 24 armi da taglio e 14 armi improprie, a cui si aggiunge circa un chilogrammo di droga. Durante il 2022, sono state impiegate oltre 12.000 pattuglie in stazione e 2.500 per servizi di vigilanza a bordo treno su un totale di 8mila convogli; effettuati, in aggiunta, 834 servizi antiborseggio in abiti civili.

Gli agenti della Polfer sono stati impegnati anche nel contrasto ai furti di rame, che in ambito ferroviario sono spesso causa di ritardi alla circolazione dei treni: 208 i controlli ai Centri di raccolta e recupero di metalli, 106 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie e 154 servizi di controllo su strada.  È stata sequestrata parte di un’azienda, dove sono stati trovati veicoli rubati; sono inoltre scattati un arresto, la denuncia di 9 persone e la contestazione di sanzioni amministrative per un totale di oltre 46mila euro.

Altri controlli hanno riguardato il trasporto di merci pericolose. Gli agenti della Polfer hanno inoltre rintracciato una trentina di persone scomparse, in buona parte minorenni.

Proprio ai più giovani sono state dedicate iniziative che puntano a sensibilizzare sulla necessità di rispettare le regole per la sicurezza in ambito ferroviario. Purtroppo, infatti, anche nel 2022 si sono registrati casi di giochi e sfide lungo i binari, che avrebbero potuto avere tragiche conseguenze per i giovani partecipanti.

Anche il Piemonte e Valle d’Aosta sono stati ovviamente coinvolti nelle iniziative straordinarie che la Polfer ha attuato, a livello nazionale, per il controllo del territorio. “Stazioni sicure” punta a prevenire i reati che si registrano più spesso in ambito ferroviarie e “Rail safe day” quei comportamenti che mettono a rischio l’incolumità dei passeggeri, mentre “Oro rosso” è dedicata al contrasto dei furti di rame e “Action week” alla sicurezza nel trasporto di merci pericolose. Da citare, ancora, “Rail action day” e “Action week” contro azione terroristiche ed eversive.