Trattamento dell’emicrania cronica: un premio all’Asl Cn1 dalla Società di Agopuntura

Riconoscimento assegnato a uno studio su 42 pazienti seguiti dal Centro di Algologia per valutare l’efficacia dell’agopuntura rispetto alla sola terapia farmacologica

Asl Cn1 Terapia antalgica

La struttura di Terapia antalgica dell’Asl Cn1 ha ricevuto dal Centro Studi sulle Terapie fisiche e naturali il premio della Fisa 2022, la Federazione italiana delle società di agopuntura, come migliore tesi di agopuntura del 2021.

È consistito in uno studio osservazionale  su 42 pazienti seguiti dal Centro di Algologia, monitorati per 60 giorni ogni 15 giorni (periodo dicembre 2020-settembre 2021) per valutare l’efficacia dell’agopuntura rispetto alla sola terapia farmacologica. Sono stati valutati come obiettivo primario i giorni di emicrania e come secondari il consumo di farmaci, il dolore, la rilevazione dell’impatto sulla qualità di vista dei pazienti. Sia l’agopuntura che il blocco del nervo grande occipitale risultano più efficaci rispetto ai soli farmaci.

Si è infatti riscontrato un vantaggio significativo dell’agopuntura per stabilità dei benefici e qualità percepita. Il suo vantaggio innegabile è inoltre legato all’assenza di contro-indicazioni assolute, oltre che di possibili gravi complicanze peri-procedurali. Infine, l’esecuzione dell’agopuntura una volta a settimana ha portato il paziente con questa malattia cronica invalidante a sentirsi davvero preso in carico: i pazienti trattati con agopuntura hanno richiesto quasi tutti la possibilità di proseguire una terapia di profilassi oltre il tempo dello studio di 2 mesi.

"Trattare la malattia come aspetto puramente organico è ormai assodato essere un grande errore, concettuale e clinico - chiude il comunicato in arrivo dall'asp Cn1 -: è a partire dalla sua stessa fondazione nel 1946 che l’Organizzazione Mondiale della Sanità promuove una visione di salute in cui l’aspetto puramente organico è tenuto in considerazione insieme ad altri ambiti della vita personale e sociale".