L’inizio di un nuovo anno è occasione di tentare bilanci sulla propria vita? Sì, certamente; ma in questo momento storico condizionato dai “postumi” della pandemia di Coronavirus, dalla crisi energetica e dalla guerra in Ucraina, i bilanci con cui occorre misurarsi sono innanzitutto quelli strettamente economici. Su "la Fedeltà" in edicola tentiamo - dedicando, come sempre, particolare attenzione al territorio Fossanese - di capire quanti e quali siano gli aumenti, per beni e servizi, con cui dobbiamo misurarci in queste prime settimane del 2023. Evidente l'impennata dei carburanti, che avrà ripercussioni sul prezzo delle merci, ma anche la bolletta del gas, per lo scorso mese di dicembre, minaccia di essere un salasso, mentre diventa un "caso" l'aumento del pedaggio sull'Asti-Cuneo, autostrada che non è conclusa; meno cara, invece, l'energia elettrica, mentre non cambia il biglietto del treno lungo le linee della Granda.