L’ultimo mercato è stato a Saluzzo, il 31 dicembre. Nel 2023 nessuno vedrà più il banco di formaggi e salumi della famiglia Barale. I fratelli Meo e Gabriella, infatti, hanno deciso di smettere. “Una scelta di vita - spiega Meo, 52 anni, di cui 35 abbondanti passati dietro al banco sui mercati di tutta la provincia -, difficile ma necessaria. Avremmo dovuto cambiare l’autobanco, e sarebbe stata una spesa non indifferente. Non me la sono sentita di condizionare il futuro dei miei figli, che hanno 18 e 15 anni e potrebbero decidere di fare altro”. Si chiude così una storia lunga più di 90 anni, iniziata negli Anni ‘30 del Novecento da Caterina Graglia, la “Barala”, proseguita dal figlio Germano con la moglie Luigina e poi dai loro figli Meo e Gabriella.
Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 18 gennaio