Cittadinanza onoraria al Memoriale: passa, ma la minoranza non partecipa al voto

Calcagno invita a ripensarci: “Per chi è caduto combattendo in nome della democrazia”

i consiglieri di minoranza leggono una dichiarazione di voto, sullo sfondo il pubblico che assiste al Consiglio
Il gruppo di minoranza "Cambiare insieme - Sant'Albano"

Il conferimento della cittadinanza onoraria al Comitato del Memoriale della Divisione Alpina Cuneense è stato approvato dal Consiglio comunale di lunedì 30 gennaio con il “sì” della maggioranza ma l’astensione dal voto del gruppo di minoranza. La motivazione è “la perplessità sulla legittimità della procedura adottata. Il conferimento è stato pubblicizzato quando, di fatto, non era stato deliberato in Consiglio e noi non ne eravamo stati informati”.
I consiglieri di “Cambiare insieme” sottolineano di “condividere i nobili intenti del Memoriale di lasciare una traccia indelebile a ricordo di una generazione sacrificata per il senso del dovere, ma è proprio in nome di quella democrazia di cui oggi godiamo grazie a quelle morti che contestiamo questo modus operandi che di democratico non ha nulla”.
Il consigliere Antonino Calcagno, senza riscontro, invita la minoranza a ripensarci per chi è caduto combattendo in nome della libertà e della democrazia. "Ho perso uno zio di 22 anni, credo che oggi valga la pena onorare questi morti al di là di tutte le problematiche che ognuno di noi possa avere. Diamo valore ai nostri caduti”.

La cittadinanza sarà ufficialmente conferita domenica 5 febbraio alle 10,30 durante la commemorazione dell'80° anniversario della Ritirata di Russia.

Articolo su la Fedeltà di mercoledì 1° febbraio