Bene ha detto addio al suo storico benzinaio

Bertola Giuseppe

Bene Vagienna ha detto addio al suo storico benzinaio. Ieri (mercoledì 8 febbraio), è stato celebrato il funerale di Giuseppe Bertola. “Beppe” - così era noto a tutti - è deceduto il 6 febbraio, a 82 anni; era malato da tempo.

Nato in un luogo collocato al confine fra i Comuni di Mombarcaro, Monesiglio e Prunetto, aveva la Langa nel cuore: della terra della sua infanzia, parlava spesso. A Bene Vagienna giunse da adolescente: la sua famiglia viveva in frazione San Bernardo. Come molti suoi coetanei al tempo, lavorò nelle campagne; poi si formò come meccanico nell’officina Lubatti, storica realtà del paese. A quel punto, la scelta di aprire un’officina con il fratello Renato: la prima sede si trovava in via cardinale Oreglia, mentre la seconda è quella di via Marconi in cui oggi lavora il figlio Claudio, che ha raccolto l’eredità del padre e ora offre i servizi di vendita di carburante, autolavaggio e riparazione delle biciclette. Beppe, a sua volta, è stato un benzinaio, gestore di quello che si può considerare lo storico distributore di carburanti nel paese; offriva anche il servizio di gommista.

Anche dopo la pensione, il decano dei benzinai benesi continuava a recarsi in officina, per stare al fianco del figlio Claudio che, intanto, alle auto ha preferito le biciclette e oggi è un punto di riferimento per gli appassionati delle “due ruote” tradizionali ed elettriche.

Bertola Giuseppe
Beppe, davanti al distributore, con Araf

La vita lavorativa, per Beppe, si era intrecciata con quella familiare. Sopra l’officina di via Marconi, c’è l’appartamento dove lo storico benzinaio ha vissuto con la moglie Anna. Con lei e il figlio Claudio, Beppe ha lasciato la nuora Simona, i nipoti Beatrice e Pietro, la sorella Cristina; non molto tempo prima, era mancato il fratello Renato.

Passare da Beppe non significava soltanto “fare il pieno” all’auto: lui era sempre disponibile per scambiare quattro chiacchiere. Per molto tempo, al suo fianco c’è stato Araf, uno stupendo e mite Siberian Husky che ha conquistato il cuore di tanti automobilisti. Ora Beppe riposa nel cimitero del paese.