Giornata del malato, preghiera e prossimità con chi soffre

Il programma religioso di sabato 11 febbraio, curato dall’Unitalsi e dalle parrocchie della città di Fossano

Giornata Mondiale Del Malato2023

Sabato 11 febbraio la Chiesa celebra la memoria liturgica della Madonna di Lourdes, che il Papa Giovanni Paolo II associò alla Giornata mondiale del malato. La sezione fossanese dell’Unitalsi, insieme alle parrocchie della città, ha programmato per la giornata alcune iniziative: alle 14,30 in Cattedrale a Fossano c’è la recita del santo rosario, alle 15 viene celebrato il sacramento dell’Unzione degli Infermi; in serata, alle ore 20.30, processione “aux flambeaux” con partenza dalla Cattedrale ed arrivo alla chiesa di San Filippo.

Per la 31ª Giornata mondiale del malato Papa Francesco offre quest’anno una riflessione sul tema “«Abbi cura di lui». La compassione come esercizio sinodale di guarigione”, che riprende l’immagine biblica del Buon Samaritano. “La Giornata del malato – scrive il Papa - non invita soltanto alla preghiera e alla prossimità verso i sofferenti; essa, nello stesso tempo, mira a sensibilizzare il popolo di Dio, le istituzioni sanitarie e la società civile a un nuovo modo di avanzare insieme”.

“Anche l’11 febbraio 2023 – conclude papa Francesco – guardiamo al Santuario di Lourdes come a una profezia, una lezione affidata alla Chiesa nel cuore della modernità. Non vale solo ciò che funziona e non conta solo chi produce. Le persone malate sono al centro del popolo di Dio, che avanza insieme a loro come profezia di un’umanità in cui ciascuno è prezioso e nessuno è da scartare. All’intercessione di Maria, Salute degli infermi, affido ognuno di voi, che siete malati; voi che ve ne prendete cura in famiglia, con il lavoro, la ricerca e il volontariato; e voi che vi impegnate a tessere legami personali, ecclesiali e civili di fraternità. A tutti invio di cuore la mia benedizione apostolica”.