Un percorso dell’Hospice per i famigliari dei pazienti oncologici

hospice di Busca

Un percorso di elaborazione del lutto rivolto ai familiari di persone assistite in Hospice o presso il proprio domicilio che attraversano un tempo segnato dalla separazione. L’iniziatva, riproposta per secondo anno dalle Cure Palliative, prende il via domani, giovedì 16 febbraio e si ritrova all Hospice di Busca.

“L’obiettivo di questo percorso – spiegano i referenti del progetto - è di attivare risposte costruttive al dolore dopo la perdita di una persona cara, favorendo un approccio di tipo relazionale, al fine di ascoltare la propria sofferenza e raccontarla in condivisione con altre persone.

“Esplorare questo mondo sommerso – proseguono - permette di approfondire ciò che a volte difficilmente affiora e talvolta condiziona in modo significativo la vita di chi resta: la fatica degli addii non sempre trova strade facilmente percorribili. Il lutto non è una malattia, ma la sua interruzione nel processo di evoluzione può diventare sintomatica. Essere accompagnati a vedere la perdita anche come un’opportunità di trasformazione può permettere di individuare risorse interiori e utilizzarle per lenire quel dolore”.

Il percorso è a numero chiuso, perché per poter lavorare con efficacia è necessario operare co un numero limitato di persone che, in questo caso, sono individuate dagli operatori nel corso della loro attività che li porta a rapportarsi frequentemente con i famigliari.

 

L'articolo completo su La Fedeltà di mercoledì 15 febbraio