Canoni idrici, siglata la pace

Il braccio di ferro tra Robaldo e Bongioanni si chiude con un’intesa nel grattacielo della Regione

Canoni idrici incontro

Pari e patta. Provincia di Cuneo e Regione Piemonte hanno trovato la quadra per la ripartizione dei canoni idrici, l’imposta che i concessionari di impianti idroelettrici devono corrispondere agli enti locali per lo sfruttamento delle acque pubbliche. L’accordo è stato raggiunto in settimana e permetterà all’Amministrazione provinciale guidata da Luca Robaldo di incamerare la somma di 1 milione e 900 mila indispensabile per chiudere il bilancio di previsione, senza dover tagliare le manutenzioni stradali. Gli altri 2 milioni saranno assegnati ai Comuni montani tramite un bando che sarà lanciato dalla Regione entro il mese di marzo. L'intesa, voluta dal presidente Alberto Cirio, arriva dopo un'accesa polemica tra i "duellanti" Luca Robaldo (presidente della Provincia) e Paolo Bongioanni (consigliere regionale).

Su "la Fedeltà" di mercoledì 8 marzo