Addio a Bruno Linzas, 79 anni

Volontario fossanese per anni nell’associazione trapiantati

Linzas Bruno

Fossanese d’adozione, ma con la Sardegna, sua terra d’origine, nel cuore. Impegnato in varie associazioni di volontariato e ovunque ci fosse bisogno di una mano. Questo è molto altro era Bruno Linzas, morto all’alba di lunedì 6 marzo all’età di 79 anni. Una vita che negli ultimi 25 anni è stata segnata dalla malattia, con i primi problemi ai polmoni a fine anni ‘90. Poi il trapianto che gli aveva permesso di continuare a respirare e vivere. Anzi, con il trapianto era “rinato” e con questo in cuore si dedicava a mille attività, soprattutto quelle legate al volontariato, la promozione delle attività legate alla donazione organi, ma anche la passione per la fotografia per raccontare gli eventi e la bellezza di questo territorio che era diventato casa sua.
Aveva lavorato per la ditta Napoli, prima come camionista e poi come impiegato, fino alla pensione. Negli anni ha fatto parte di varie associazioni, da Cicerone alla Società operaia, dai Carabinieri in congedo all’Università della terza età e delle associazioni di trapiantati di Torino e di Padova.
Chi lo ha conosciuto ne conserva il ricordo di una persona accogliente, generosa che si spendeva per gli altri con grande entusiasmo e che ha affrontato la malattia e le problematiche legate alla salute con grande coraggio e tenacia.
Lascia la moglie Carmen, la figlia Corinna con l’adorato nipote George, i fratelli Franco, Eleuterio, Orlando, Giulio e le sorelle Andreana e Luigina.
I funerali saranno celebrati mercoledì 8 marzo alle 10 nella chiesa di Sant’Antonio Abate di Fossano dove martedì 7 alle 19 sarà recitato il rosario.