Un malore fatale sui campi da bocce di Genola, muore a 87 anni Giuseppe Mondino

I funerali saranno celebrati giovedì 9 marzo alle 14,30 nella chiesa parrocchiale

Mondino Giuseppe

L’ultima partita di bocce con gli amici e poi un malore che gli è stato fatale.
La vita di Giuseppe Mondino si è fermata ieri sera, martedì 7 marzo, sui campi da bocce di Genola. Un appuntamento che Mondino si concedeva un paio di volte a settimana da sempre; una pausa alla fatica del lavoro nell’azienda agricola in via San Giorgio oggi condotta dal figlio Guido che, nonostante l’età, continuava a svolgere perché era la sua vita. Giuseppe Mondino ieri sera come era solito fare da anni si era recato alla bocciofila di Genola per trascorrere due ore con gli amici sui campi da bocce. Uno sport che lo appassionava fin dalla giovane età. All’improvviso il malore. Immediatamente gli amici sono intervenuti con il defibrillatore presente nel Palazzetto dello sport mentre erano in arrivo i soccorsi. Inutile l’intervento dell’equipe del Soccorso. Nulla ha potuto salvargli la vita.
“Una brava persona - lo ricordano tutti -, un signore distinto, gentile, di poche parole. Un gran lavoratore dedito alla famiglia, un uomo d’altri tempi come ormai ce ne sono pochi”.
Giuseppe Mondino aveva 87 anni, ne avrebbe compiuti 88 il 19 marzo.
Lascia la moglie Bruna, il figlio Guido con Norma e la figlia Barbara.
I funerali saranno celebrati, domani, giovedì 9 marzo alle 14,30 nella chiesa parrocchiale di Genola, questa sera (mercoledì 8 marzo) sarà recitato il rosario alle 19,30 in parrocchia.