Conclusi i lavori alla pista ciclo-turistica tra Sant’Albano e Montanera

Intervento a costo zero per il Comune nell’ambito del progetto transfrontaliero

pista ciclo-turistica immersa nel verde e costeggiata da due canali

Si sono conclusi i lavori di miglioramento della rete ciclo-turistica del Cuneese che interessa anche Sant’Albano e Montanera dove sono state posate staccionate in legno a protezione dei canali irrigui che costeggiano il tracciato ed è stata installata la segnaletica per meglio identificare il percorso. L’intervento si inserisce nel progetto transfrontaliero ad ampio respiro denominato Alcotra che coinvolge il Parco fluviale Gesso e Stura e, in qualità di capofila, la mètrop- ole Nizza Costa Azzurra per un budget complessivo di quasi 8 milioni e mezzo di euro suddiviso in singoli progetti denominati Innov, Clima, Patrim e Mobil. Quest’ultimo - che vede la Regione Liguria capofila e il Comune di Cuneo ente gestore del Parco fluviale Gesso e Stura in qualità di partner - riguarda il ripristino e il miglioramento della rete cicloturistica del Parco fluviale Gesso e Stura nei Comuni di Cuneo, Montanera, Sant’Albano, Vignolo, Morozzo e Cervasca. Il costo è di 113mila euro finanziato per l’85% dall’Unione europea, il restante 15% dal Comune di Cuneo, a costo zero per Sant’Albano. “Il Parco fluviale presenta una fitta rete ciclabile estesa sui 14 Comuni del Parco - spiegano dal Parco fluviale Gesso e Stura -, che collega i territori dell’area fossanese con le vicine vallate alpine. La maggior parte dei tracciati si snoda su sentieri sterrati, strade bianche o a bassa intensità veicolare, ma, nonostante gli investimenti effettuati negli anni passati per garantire una percorribilità in sicurezza, permangono alcuni casi che presentano situazioni di criticità”. Ed è proprio su alcune di queste aree che è intervenuto il Parco fluviale nell’ambito del progetto europeo Piter Alpimed Mobil, andando ad eliminare alcuni dei maggiori fattori di rischio esistenti per consentire una percorrenza sicura lungo due specifici percorsi: quello tra Montanera e Sant’Albano Stura (via Consovero), tutto su strade a bassa intensità di traffico, e quello lungo il fiume Stura, che da Cuneo si snoda sui territori di Cervasca e Vignolo. La progettazione e la direzione dei lavori sono state affidate all’ingegner Francesco Crosetto, mentre i lavori sono realizzati dalla ditta Viglietti di Montanera. “Un bel progetto a costo zero per il nostro Comune che interessa soprattutto gli amanti delle passeggiate in bici o a piedi - dice il sindaco Giorgio Bozzano - e che ha previsto il ripristino della strada secondaria che da Montanera va a Sant’Albano e l’installazione di segnaletica turistica che indirizza il ciclista a visitare la nostra oasi naturalistica e il mini museo longobardo”.