Chiara Gribaudo, deputata di Borgo San Dalmazzo, è la nuova vice-presidente del Partito democratico, incarico che condivide con Loredana Capone. Sono state elette domenica a Roma dall’assemblea nazionale che ha ratificato il voto delle Primarie e aperto l’era della segreteria di Elly Schlein. “Classe ‘81. Antifascista, educatrice, torinista ed occitana. Dal 2013, deputata del Partito Democratico”, come lei stessa di definisce, Gribaudo è stata una delle maggiori sostenitrici nel partito della candidatura Schlein. “Oggi inizia un percorso nuovo - è il suo pensiero affidato ad un post sulla pagina Facebook -. Per il Partito Democratico, con l’elezione di Elly Schlein a Segretaria. Una leadership femminile e femminista, che solca il cammino indicato dalle grandi donne della nostra storia. Un nuovo ciclo politico che vuole unire, portare avanti i diritti sociali e civili, la lotta al precariato, alle diseguaglianze. Per la cultura, la sanità pubblica, l’emancipazione sociale. In una frase: al fianco dei più deboli, sempre. Per il Paese, perché c’è bisogno di ascoltare le istanze che vengono dalla società: dai giovani, dalle donne. C’è bisogno di una comunità che dica chiaramente da che parte sta sui grandi temi del nostro tempo a partire dalla difesa dell’ambiente. Per me, perché sono stata eletta vice presidente del Partito Democratico, un ruolo che svolgerò con disciplina e onore sempre al servizio del partito. Curiosità e solidarietà, ripartiamo da queste due parole. Curiosità verso ciò che accade attorno a noi, che a noi guarda oggi con speranza e fiducia. Solidarietà al nostro interno perché il nemico è fuori, è questa destra reazionaria e che ha mostrato tutto il suo volto peggiore e disumano a Cutro. È il nostro tempo, prendiamocelo”.