Prosegue il viaggio tra le periferie del mondo. Nella terza settimana della “Quaresima di fraternità” l’attenzione si sposta all’Ucraina, sconvolta e martoriata da un conflitto nato una terribile aggressione.
Che la guerra che divampa nel cuore dell’Europa sia uno scontro fratricida è sotto gli occhi di tutti. Ma non avremmo immaginato che anche la fede fosse trascinata in guerra. La religione viene usata come fattore identitario per dividere, manipolata dai vertici politici e perfino ecclesiastici. E così sui campi di battaglia sono cristiani contro cristiani, ortodossi contro ortodossi. Come Chiesa di Cuneo e Fossano sentiamo di dover andare al di là dell’assurdità di tutti i conflitti e tutte le divisioni e di farci carico della sofferenza di chi subisce le scelte di altri. La Caritas di Cuneo e Fossano si è concretamente impegnata nell’accoglienza sul nostro territorio di vari profughi e in questa quaresima l’Ufficio Missionario diocesano ci propone una meta di solidarietà con i nostri fratelli ucraini.
L’organizzazione “Kharkiv Volunteers Center” opera sul territorio ucraino da 15 anni. Svitlana Sitnik, proveniente da Kharkiv, la madre e la figlia sono ospitate sul nostro territorio dal mese di aprile 2022 in conseguenza dello scoppio della guerra. Da una decina d’anni Svitlana lavora per la suddetta organizzazione. Pur trovandosi in Italia, Svitlana continua a dare il suo contributo: riceve via e-mail le richieste di chi si trova in difficoltà e coordina gli aiuti sul territorio di Kharkiv attraverso i volontari in loco. L’organizzazione raggiunge più di 500 persone, offre generi alimentari, vestiario e in particolare farmaci. Le donazioni ai volontari di Kharkiv non arrivano in denaro, ma attraverso fabbriche, centri commerciali e farmaceutici che donano i prodotti, che poi vengono smistati raggiungendo chi è in difficoltà.
Conoscendo i drammi di chi oggi cerca di sopravvivere alla guerra in Ucraina, attraverso le testimonianze dirette delle persone ospitate sul territorio e che mantengono i contatti con i loro familiari, amici e conoscenti, ci sentiamo fortemente coinvolti dal dramma che tante famiglie stanno vivendo dal punto di vista umano. La raccolta a margine della Quaresima di Fraternità a favore dell’organizzazione “Kharkiv Volunteers Center” non è solo un gesto di solidarietà, ma rafforza quella relazione di amicizia che ormai ci lega a tutti gli ucraini ospiti sul nostro territorio.
Ufficio Missionario diocesi di Cuneo e Fossano