Presentato a Villafalletto l’ultimo romanzo di Antonino Moschella

"Vite in bilico", un viaggio nel viaggio che parla di eroi del quotidiano

Antonino Moschella mentre autografo il suo libro

“Scrittori si nasce o si diventa?”: esordisce con questo amletico dilemma il sindaco Giuseppe Sarcinelli nel presentare al pubblico Antonino Moschella, lo scrittore di origini siciliane trapiantato a Villafalletto. L’occasione è la presentazione del secondo romanzo “Vite in bilico” pubblicato da Rossini editore. La prefazione è dell’amico villafallettese Alessandro Tonietta che nel pomeriggio di sabato 18 marzo ha interloquito con l’autore scandagliando i personaggi del romanzo, mettendo in luce le emozioni che attraversano queste 316 intense pagine. Il primo romanzo “Il sarto di Zeus” era uscito nel 2021 edito da Gilgamesh. Da mesi l’autore sta girando l’Italia per promuovere il nuovo libro che, ancora inedito, aveva già conquistato tre premi letterari e in pochi mesi ha già esaurito la prima tiratura. Un successo inatteso che riempie di soddisfazione l’autore, camionista nella vita, da sempre appassionato di letteratura con alle spalle studi classici e un percorso universitario in lettere e filosofia interrotto prima della laurea. Il bilico e la sua cabina sono la fucina di idee dove stringendo il volante e guardando sfrecciare paesaggi e città nascono le immagini che riempiono i suoi libri. “Mentre viaggio tornano a galla emozioni scaturite da un incontro, dalla telefonata di un amico e grazie alla tecnologia registro delle note vocali che in serata metto nero su bianco. Vite in bilico nasce da lunghe chiacchierate fatte per telefono con un amico durante il lockdown, una storia di separazione elaborata, appunto, viaggiando”.

Articolo su la Fedeltà di mercoledì 22 marzo