Domenica di arte a Bene Vagienna

Fotografie, ceramiche e dipinti nelle cinque mostre che saranno inaugurate nella mattinata

Bene Mostre
A sinistra una delle ceramiche della collezione Pernici, a destra uno scatto di Bertano

Fotografie, ceramiche e dipinti. Se non mente la metafora secondo cui l’arte è la forma in cui l’umanità fiorisce, a poco più di dieci giorni dall’equinozio di primavera l’associazione culturale “Amici di Bene” dà appuntamento per l’inaugurazione di ben cinque mostre temporanee. Le esposizioni, che saranno presentate al pubblico nella mattinata di domenica 2 aprile, sono state allestite in alcuni degli edifici più belli di Bene Vagienna.

Dove e a che ora
Alle 10, sarà inaugurata la piccola rassegna di opere firmate da Gianni Vigna e collocate nella cella del campanile della chiesa parrocchiale. Fissata alle 10,30 la presentazione della mostra di Vittorio Marchis “Frammenti e orizzonti di memoria”, nella chiesa di San Bernardino dei Disciplinanti bianchi, e, alle 11, quella della collettiva “3T - Terra, territorio, tradizioni” a palazzo Lucerna di Rorà. Seguirà, alle 11,45, il taglio del nastro per la collezione di ceramiche Raffaello Pernici, a casa Ravera. La mattinata dedicata all’arte si concluderà alle 12,30, con la presentazione della rassegna fotografica di Grazia Bertano sempre a casa Ravera. Casa Ravera e palazzo Lucerna di Rorà aprono nei giorni festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 15 alle 18; la chiesa dei Disciplinanti bianchi e la cella del campanile seguono lo stesso orario, con l’eccezione del sabato quando sono chiuse. Le mostre sono ad ingresso libero e visitabili fino al 25 giugno.

Dal mondo a Bene
L’appuntamento del 2 aprile è anche un omaggio agli artisti della Granda. L’acquerellista Gianni Vigna è infatti monregalese, mentre la fotografa Grazia Bertano è cuneese. “Sguardi dal mondo” è il titolo della rassegna che quest’ultima propone: “Una mostra - spiega l’artista - che raccoglie immagini scattate in Asia e Africa. Donne, uomini e bambini incontrati in luoghi diversi, ognuno con la propria storia, in mondi molto distanti dal nostro per cultura e per condizioni di vita. Con ognuno di loro c’è stata un’intesa, una richiesta e una risposta che mi hanno permesso di rubare «l’anima» per un secondo a queste bellissime persone. Lo sguardo affascina, rivela storia, appartenenza, sentimenti e restituisce al visitatore le stesse emozioni provate in quel momento. Le fotografie esposte risalgono già al periodo digitale e sono state scattate a partire dal 2010”.

Bimbi di ceramica
Nella stessa casa Ravera dove saranno esposte le fotografie di Bertano, approda la prestigiosa collezione di Raffaello Pernici, dedicata alle ceramiche. Il visitatore, annunciano gli “Amici di Bene”, scoprirà attraverso questa mostra “realtà, spiritualità e fantasia nella ceramica italiana del Novecento”. Più nel dettaglio, le ceramiche firmate da Lenci ed Essevi, storiche manifatture torinesi degli anni Trenta, accompagneranno il pubblico in quella che era un tempo la vita domestica, attraverso rappresentazioni dedicate ai bambini e alla maternità; non mancheranno Madonne e, ancora, personaggi Walt Disney  della manifattura fiorentina Zaccagnini.

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