
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza porta altre risorse a Fossano, dopo quelle per il nuovo Nido, gli interventi di miglioria al depuratore e la digitalizzazione della pubblica amministrazione. Serviranno per allestire un Centro del riuso di fianco all’isola ecologica di via Salmour. Il progetto era stato presentato da Csea, il consorzio rifiuti di cui fa parte anche Fossano, ed è stato finanziato con 886 mila euro. Un altro finanziamento di pari importo è stato erogato per un intervento analogo in quel di Saluzzo. Riguarda tutto il territorio Csea, infine, il terzo canale di finanziamento, di 725 mila euro, con cui si doteranno i Comuni con popolazione superiore a mille abitanti di distributori automatici di sacchetti per la raccolta porta a porta, da azionare tramite tessera fiscale.
Il Centro del riuso avrà una superficie coperta di 500 mq e sorgerà al posto del depuratore comunale dismesso. Il suo compito sarà quello di ricevere beni che, ancora in buone condizioni, possono avere buone opportunità di riutilizzo da parte di altri cittadini. Questo flusso si alimenterà sia con i conferimenti diretti dei cittadini, sia con quelli provenienti dai centri di raccolta (come la vicina isola ecologica), dove gli addetti alla guardianìa illustreranno agli utenti la possibilità di avviarli al riutilizzo, alternativamente a destinarli come rifiuto. Gli oggetti saranno esaminati e, in caso di positiva valutazione, catalogati e destinati all’area espositiva.
Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 5 aprile