
Dopo sei anni, il genolese Giovanni Quaglia, 75 anni, cittadino onorario di Fossano, deve lasciare la presidenza della Fondazione Crt. Il Consiglio di indirizzo, nella seduta di martedì 18 aprile, ha infatti eletto Fabrizio Palenzona, con 10 voti contro 7, al primo scrutinio.
Il voto arriva dopo l'approvazione del bilancio 2022: il miglior consuntivo degli ultimi dieci anni con un avanzo di esercizio di 127,2 milioni di euro (+42,6% rispetto agli 89,2 milioni del 2021), una posizione finanziaria netta salita a quota 569 milioni (+73,4%), un patrimonio investito superiore ai 3 miliardi, un Fondo di stabilizzazione delle erogazioni corrispondente a tre annualità erogative con 157,5 milioni di euro. Questi numeri, tuttavia, non sono bastati a Quaglia per la riconferma; il Consiglio di indirizzo, al contrario, ha optato per la strada del rinnovamento.
Dirigente d'azienda, banchiere e uomo politico, Palenzona è stato vicepresidente di UniCredit e presidente di Gemina, Aeroporti di Roma e Aviva Italia. È membro del consiglio di amministrazione di Mediobanca, Associazione Bancaria Italiana (Abi) e Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro. Da aprile 2018 è presidente di Prelios SpA. Dal 1995 al 2004 è stato presidente della provincia di Alessandria, per due mandati.
Nata nel 1991, la Fondazione Crt è la terza Fondazione di origine bancaria italiana per entità del patrimonio. Ha erogato complessivamente più di 2 miliardi di euro per oltre 42.000 progetti per l’arte, la ricerca, la formazione, il welfare, l’ambiente, l’innovazione nel Nord Ovest in una dimensione nazionale e internazionale.