Oggi (giovedì 20) i funerali di Fabrizio Giraudo

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Saranno celebrati oggi, giovedì 20 aprile alle ore 16 nella chiesa parrocchiale di San Sebastiano, i funerali di Fabrizio Giraudo, morto in un incidente avvenuto sulla pista di Misano durante il Trofeo Italiano Amatori, categoria RR Cup, classe 1000.

Fabrizio Giraudo, soprannominato "Gatto", era nato e cresciuto a San Sebastiano, dove i suoi genitori, insieme ai fratelli Guido e Bruno, hanno un’azienda ortofrutticola. Lui aveva scelto un mestiere differente ed era socio in un’impresa edile. Continuava a vivere a San Sebastiano, insieme alla moglie Romina e ai due figli di 9 e 7 anni.

La passione per la moto veniva subito dopo quella per la famiglia - racconta il fratello Bruno -. Infinita. Fabrizio è sempre andato in moto ed è sempre stato bravissimo. Da qualche anno aveva scoperto l’opportunità di correre in pista: ci aveva provato e aveva scoperto di essere molto bravo anche lì, tanto che in poco tempo era salito di due o tre categorie. Ogni volta che poteva saliva in sella. Ero andato a vederlo in pista: solitamente c’erano 20-30 moto e mi chiedevo come facessero a non esserci incidenti. Domenica scorsa invece, c’erano solo otto moto, metà delle quali coinvolte nello scontro che è costato la vita a Fabrizio”.

La notizia della sua improvvisa e tragica morte mi addolora profondamente - dice Donato Barolo, socio di Fabrizio nell’impresa edile -. Eravamo soci da 17 anni, ma lo conoscevo già da prima perché lavoravamo insieme e tra noi c’era una buona intesa. Come avviene in molte piccole aziende di questo tipo, si collaborava e ci dividevamo compiti e mansioni. Era un gran lavoratore, ma nello stesso tempo era molto attaccato alla sua famiglia, alla moglie Romina e ai piccoli Manuel e Nicolò. A quest’ultimo aveva anche trasmesso la passione per le due ruote”. “Sono vicino alla moglie, ai figli e a tutta la sua famiglia - conclude Barolo -; cercherò di portare avanti ciò che abbiamo costruito insieme a Fabrizio in tanti anni di società e di lavoro in comune”.

Fabrizio Giraudo lascia la moglie Romina Rovera con i figli Nicolò e Manuel, il papà Giuseppe e la mamma Giovanna, i fratelli Guido e Bruno, nipoti e parenti.