L’associazione culturale Liberamente santalbanese venerdì 21 aprile porta a Sant’Albano uno spettacolo teatrale impegnato e molto emozionante. In scena ci saranno i giovani attori, i Folletti, della Corte dei folli di Fossano con la pièce teatrale “Assenti senza giustificazione” tratto dall’omonimo libro di Rosario Esposito La Rossa. L’autore, nato e cresciuto a Scampia, è uno scrittore, editore e libraio. È il cugino di Antonio Landieri, vittima innocente di camorra, disabile ucciso a 25 anni per errore, durante la Faida di Scampia.
Dal suo libro i ragazzi della Corte dei folletti hanno scelto sei storie da raccontare, sei immaginari temi scritti da giovanissime vittime di mafia sotto la direzione di Stefano Sandroni che ha anche curato l’adattamento del testo.
La scena è ridotta all’essenziale: due sedie e due banchi. Un’aula di scuola vuota che pretende di essere vissuta da rumori, corpi e storie. Saranno i ragazzi a portare in scena tutto quello di cui hanno bisogno dentro uno zainetto, valigia personale di ogni bambino o adolescente che racchiude e protegge tutti i suoi segreti. Aprendo gli zaini prenderanno vita le storie di bambini, bambine, ragazzi e ragazze che hanno avuto la sola colpa di trovarsi al posto giusto, nel momento giusto ma in un mondo sbagliato.
Gli attori Celeste Abellonio, Beatrice Barale, Edoardo Bionanno, Miriam Flego, Rebecca Mellano, Anna Olivero, Simone Ravera, Matteo Rottondo e Clara Zovato il 19 marzo hanno portato in scena lo spettacolo al teatro Cristallo di Bolzano ospiti della stagione teatrale organizzata da Uilt Trentino, il 15 aprile sono stati al teatro Modus di Verona . Venerdì 21 aprile saranno a Sant’Albano alle 21 nel salone della scuola media Tassone in via Morozzo. Entrata libera.
Sant’Albano, i Folletti portano in scena storie di mafia
Venerdì 21 aprile ospiti dell’associazione culturale Liberamente, entrata libera