Sei incontri dedicati alla mente e incentrati su “le relazioni e il loro modificarsi nel tempo della vita”. È il menu di “Pensare a Bene”, prima edizione di una iniziativa che si deve a Omar Fassio, psicoanalista e membro associato della Società psicoanalitica italiana, e Vittorio Gonella, psicoterapeuta e membro della Società italiana di psicoanalisi e psicoterapia Sándor Ferenczi. Gli appuntamenti - aperti a tutti, con ingresso libero - sono organizzati, come si può intuire, a Bene Vagienna: ad ospitarli sarà casa Ravera (il cortile o, in caso di maltempo, l’interno del palazzo).
Il programma: sabato 20 maggio, la psicoterapeuta e formatrice Silvia Spinelli interverrà sul tema “Relazioni sane, ambiente sano: l’importanza dei rapporti fra coetanei per il ben-essere nel contesto scolastico”; sabato 27, lo psicoterapeuta e psicologo clinico Marco Gonella su “Mente, corpo e relazioni affettive: l’inconscio e le emozioni al lavoro nella malattia”; sabato 17 giugno, lo psicoanalista e membro associato della Società psicoanalitica italiana Gabriele Cassullo su “Narcisismo e società”; sabato 24 giugno, lo psicoanalista membro ordinario della Società psicoanalitica italiana Luca Nicoli su “Il destino dell’intimità in un mondo che cambia”; sabato 16 settembre, il medico psichiatra Gianni Roagna su “La letteratura: luogo di riflessione e comprensione dell’esperienza umana”; sabato 23 settembre, lo stesso Omar Fassio su “Ogni amore è un primo amore?”. L’orario di ogni incontro va dalle 17,30 alle 19.
E, ad ogni appuntamento, saranno coordinatori e moderatori gli stessi Fassio e Gonella. “Con «Pensare a Bene» - spiegano i due - vogliamo proporre un’iniziativa fruibile e di carattere divulgativo, incentrata sulla salute piuttosto che sulla malattia, che ci aiuti a prevenire certi problemi e più in generale a comprendere meglio noi stessi. Abbiamo scelto temi che riguardano tutti e che, durante gli incontri, saranno «calati» nella dimensione quotidiana: dopo la pandemia di Coronavirus c’è come il desiderio di uscire dalla clinica, e ci è sembrato che nella società odierna sia importante dedicare molta attenzione alle relazioni. Gli ospiti metteranno a disposizione le loro competenze non nella forma del convegno, ma soprattutto attraverso il dialogo, che noi moderatori incoraggeremo cercando di coinvolgere il pubblico. Possiamo definire questa iniziativa un esempio di psicologia comunitaria, anzi un esperimento comunitario che si lega al nostro affetto per il paese: il nostro obiettivo è appunto coinvolgere la comunità. È la prima edizione: se l’esperimento funzionerà, lo riproporremo”.
Qualche incontro di questo tipo, in passato, era già stato proposto da Gonella - peraltro residente a Bene Vagienna - che aveva coinvolto sia Fassio, sia Silvia Spinelli che ora è attesa come ospite al primo incontro. Fu un successo. “Ringraziamo, per il sostegno che ci ha fornito, la vicesindaco Rosaria Dogliani”, concludono Fassio e Gonella.