Una cerimonia breve ma solenne quella che la Città di Fossano ha organizzato in occasione del 25 aprile, poco prima che il sindaco Dario Tallone e il senatore Giorgio Bergesio partissero per Cuneo, dove è attesa la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la Festa della Liberazione.
Di fronte al monumento ai Caduti si sono schierati i labari della città, della sezione fossanese Nastro Azzurro, dell'Anpi, delle associazioni combattentistiche, la filarmonica Arrigo Boito, autorità, il picchetto d'arma del 1° Artiglieria da Montagna e del 32° Genio Guastatori e tanti cittadini.
Dopo l'onore ai caduti e la deposizione della corona ha parlato il sindaco Dario Tallone: "Oggi ricordiamo persone alle quali offriamo rispetto, stima e ringraziamento. È una data ricca di valori e significato, così come ricco di significato è il termine Liberazione. La libertà è un valore inalienabile previsto anche dalla nostra Carta Costituzionale. Oggi ricordiamo giovani italiani e italiane che hanno perso la vita per difendere il Paese. Ed è soprattutto ai giovani che dico: fatevi portatori di messaggi di pace e di libertà. Imparate dal passato e abbiate la capacità di affrontare un problema con il dialogo, abbiate il coraggio di ammettere i vostri errori e da questi la forza di rialzarvi. Abbiate la capacità di scegliere, ma le scelte devono essere in un’ottica di libertà".