Si è chiusa con un pirotecnico 3-3 al “Pochissimo” contro il Derthona la parentesi lunga quattro anni in Serie D del Fossano Calcio, che ritorna in Eccellenza terminando il suo campionato all’ultimo posto.
I blues, intanto, hanno scelto di rompere il silenzio stampa, attraverso le parole del loro presidente Gianfranco Bessone, che a La Fedeltà spiega: “In questi otto anni abbiamo fatto tanto, prendendoci anche dei rischi. Quest’anno non è andata come speravamo e dobbiamo uscirne con la consapevolezza che avremmo potuto fare meglio, sia con la prima squadra che con la Juniores Nazionale. Il calcio, però, è anche questo, e da qui dobbiamo ripartire”.
Quindi, un saluto a Viassi, guardando al domani: “Fabrizio ha fatto tanto da noi, e lo ringraziamo, credendo di avergli dato tanto. Sono state stagioni importanti. Ora, cercheremo un profilo che, come lui, possa portare professionalità e dedicarsi a tutto tondo a questa piazza. I nomi ascoltati in queste settimane? Tutte voci, nate spesso da deduzioni fatte dalla gente. Noi abbiamo rispettato gli impegni presi nelle scorse settimane: non avremmo pensato al nuovo tecnico fino ad oggi, per rispetto anche nei confronti delle altre società che si giocavano ancora degli obiettivi. Da stasera, insieme ai miei collaboratori, progetterò il nuovo Fossano”.
Sui giocatori: “Ho parlato con tutti i ragazzi, e quasi tutti mi hanno manifestato la loro volontà di restare in Serie D. Ho spiegato loro che potrebbe non essere semplicissimo dopo una stagione di questo tipo, ma ho augurato loro il meglio. Noi, intanto, facciamo la nostra strada. Sarà Ezio Panero, che reputo un grandissimo conoscitore di calcio, a costruire insieme al nuovo allenatore l’ambiziosa squadra che verrà”.
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