In Curia il docu-film “Il successore” con la testimonianza dell’uomo che lo ha ispirato

A Fossano inizia la preparazione all’avvenimento della carovana per la pace con il film-documentario Il successore, del regista Mattia Epifani. Verrà proiettato stasera (venerdì 19 maggio) alle 21 nel salone della Curia (ingresso in via Vescovado).

Il successore racconta la storia di Vito Alfieri Fontana, un imprenditore del Sud d’Italia che ereditò dal padre la Tecnovar di Bari, una impresa molto redditizia e di successo che produceva sia mine antiuomo che mine anticarro per eserciti di tutto il mondo.

Dopo un faticoso cammino personale, scosso dalle parole di don Tonino Bello e dalle domande del figlio, Vito Alfieri decide di chiudere la fabbrica e partire per i Balcani alla guida di un team di sminatori sostenuto da Intersos. Ci resta con coraggio12 anni, lavorando con persone ferite e mutilate da armi simili a quelle che lui produceva, tornando in Italia solo per poche settimane all’anno.

Vito Alfieri sarà presente alla proiezione del film e dialogherà coi presenti. La serata è organizzata dalla Commissione Giustizia e Pace della diocesi di Cuneo-Fossano e dal Comitato Pace e Giustizia di Fossano con il patrocinio de la Fedeltà, dell’Opera diocesana e dell’associazione culturale Cinedehors.

Ci rendiamo tutti conto che le parole sono importanti e necessarie, ma se non sono accompagnate da ‘fatti’ concreti, perdono forza e anche stancano - spiega don Flavio Luciano, vicario per la pastorale -. Vogliamo quindi impegnarci a fare ‘fatti’ e dichiarare così che siamo ‘fatti’ per la pace e ad essere operatori di pace e artigiani di pace, come ci invita nella ‘Fratelli tutti’ Papa Francesco”.