Missione in Guatemala

L’impegno di Eso Es nella testimonianza dei volontari. Parlano il roatese Lucio Ariaudo e la fossanese Cristiana Menarello

Missione In Guatemala

Batte anche un cuore centallese, e fossanese, nella missione umanitaria in Guatamala di Eso Es, associazione di clownterapia e solidarietà internazionale che nasce da una costola di Cunivip, volontari in corsia al Santa Croce. È quello del presidente Lucio Ariaudo, titolare di uno studio grafico, roatese, a Cuneo da un paio d’anni, e della fossanese Cristiana Menarello, che si occupa di progettazione in una cooperativa sociale. Sono due degli undici volontari che nel mese di marzo sono tornati in Guatemala per far visita ai bambini e ragazzi del loro progetto di missione, dopo tre anni di assenza forzata. Per Lucio, il decano del gruppo, è la quindicesima volta (“ormai ho perso il conto” dice). L’obiettivo è sostenere, con borse di studio, il percorso scolastico dei bambini e delle bambine in una delle aree più povere di un Paese nel quale il 75% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà. Eso Es raccoglie i fondi con gli spettacoli itineranti che mette in scena, qui da noi, in occasione di feste e sagre paesane. E una volta ogni due anni (prima della pandemia) li porta giù.

Missione In Guatemala - Cristiana Menarello
Cristiana Menarello

Centallo Eso Es - Missione In Guatemala11

Centallo Eso Es - Missione In Guatemala
Lucio Ariaudo

 

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 17 maggio