Hanno preso il via lo scorso martedì 16 maggio le serate organizzate al Vitriol, il pub di via Ancina a Fossano, per parlare di scienza in un contesto inusuale.
Nate prima del Covid in collaborazione con Freak Out e, in particolare, con il giovane fisico fossanese Giorgio Ghillardi, le serate hanno sempre avuto il pregio di riunire un vasto pubblico interessato e partecipe intorno a temi anche complessi, ma illustrati con semplicità e divertimento.
Con l'incontro di martedì 16 sono dunque ripresi gli incontri con la formula pre-Covid: un'oretta di lezione all'ormai battezzata università popolare del Vitriol e al termine un quiz, il quizzettone, per aggiudicarsi una birra o una t-shirt del Freak Out.
Il primo appuntamento ha toccato i temi delle neuroscienze con l'intervento del neuropsichiatra infantile Alessandro Ciuti dal titolo "Siamo davvero multitasking? Riflessioni su attenzioni e funzioni esecutive".
Martedì 23 maggio interverrà il dottor Elia Silvestro, dottorando presso il Politecnico di Torino per "Io non ci sto più: come abbiamo sacrificato il nostro spazio pubblico all'auto e perché dovremmo riapprorpiarcene".
Il 30 maggio l'ultimo incontro per questa sessione primaverile sarà proprio con il dottor Giorgio Ghillardi, ricercatore Enel, Enea per "Fusione nucleare: la corsa per il Santo Graal dell'energia, tra pubblico e privato".
Le fotografie sono di Francesco Pala.