Dalla Banda musicale "Città di Bene Vagienna" al Quirinale. Nicoletta Fornasero, componente del gruppo benese, e Michele Bongioanni e Gianluca Mittone, che con questo ensemble collaborano talvolta, si sono esibiti nella Banda musicale giovanile del Piemonte al cospetto del presidente della Repubblica Mattarella. Il concerto è stato tenuto lo scorso 2 giugno per la festa della Repubblica, nei giardini della dimora che ospita il capo di Stato.
La Banda musicale giovanile del Piemonte, che è stata diretta dal maestro Riccardo Armari, annovera dei componenti della Banda giovanile provinciale di Cuneo Anbima, che a sua volta “attinge” a sodalizi locali, fra i quali c’è appunto quello di Bene Vagienna. Nicoletta, che ha 22 anni, non nasconde di aver avuto le lacrime agli occhi: “Trovarsi davanti alla più alta carica dello Stato e sentirsi dire «Siete stati bravissimi» è un’emozione indescrivibile”, racconta.
Lei suona le percussioni; i suoi compagni Bongioanni e Mittone rispettivamente il clarinetto basso e il clarinetto piccolo. Nicoletta vive a Lequio Tanaro, a breve distanza da Bene Vagienna che l’ha “arruolata” nella sua banda musicale; Bongioanni e Mittone vivono entrambi a Dogliani e sono legati alla banda locale, pur esibendosi anche con quella di Bene Vagienna.
I componenti della Banda musicale giovanile del Piemonte hanno raggiunto Roma in pullman, viaggiando di notte, e visitato gli interni del Quirinale, dalla sala degli Specchi alla Cappella Paolina. “Per questi giovani musicisti - commentano da Anbima -, il concerto al cospetto di Mattarella ha rappresentato il coronamento di un impegno al servizio della musica e delle comunità, che dura da molti anni nelle bande musicali di appartenenza; per il movimento bandistico cuneese, un motivo di orgoglio”. Tredici, in totale, gli strumentisti della Granda coinvolti.