Gioco d’azzardo in Piemonte, la spesa è di 1.600 euro l’anno a testa

Il report del Cnr. Dodicimila firme chiedono una revisione della norma in senso più restrittivo

Gioco d'azzardo on line

Sono 6,8 miliardi di euro i soldi spesi in Piemonte nel gioco d’azzardo. La maggior parte (4,1) per il gioco online. Il resto (2,7) nel gioco fisico, quello delle sale scommesse, delle sale bingo, delle slot machines, dei casinò, ecc. Sono i dati forniti dal report che la Regione Piemonte ha commissionato al Cnr. Fanno in tutto 1.602 euro per ogni residente in Piemonte, che diventano 4.500 se riferiti ai soli giocatori, ovvero il 29% dei piemontesi di età compresa tra i 18 e gli 84 anni.

Numeri importanti, seppur inferiori alla media nazionale. Intanto, in Regione si discute se tornare a inasprire vincoli e divieti (come vorrebbero più di 40 Associazioni del terzo settore, tornando alla disciplina del 2016) o mantenere la normativa più permissiva del 2021, come vuole invece la maggioranza di centrodestra.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 7 giugno