Jessica Costantino: la storia di un sogno tra le trame della seta

I foulard della stilista fossanese approdano a uno showroom newyorkese

Jessica Costantino

Dal sogno di una bambina a un atelier di New York: è il sogno che si avvera di Jessica Costantino, fossanese classe 1992, fondatrice del brand di foulard Fil Rouje: “Scritto con la J di Jessica – ci precisa la stilista -. Volevo che il nome del mio brand richiamasse la leggenda giapponese secondo la quale il filo rosso del destino ci lega indissolubilmente a ciò per cui siamo nati e che farà parte della nostra vita per sempre. Volevo anche che ci fosse la J di Jessica. Senza dare il mio nome al brand mi faceva piacere che ci fosse un richiamo al mio nome”.

Fil Rouje nasce dunque nel 2022, momento spartiacque di una storia che ha voluto legare Jessica al mondo della moda. Dopo il diploma da grafico pubblicitario, la laurea in Fashion Design all’Accademia di Belle Arti di Cuneo e la specializzazione allo Ied di Milano in Fashion Product e Merchandising Management, Jessica ha intrapreso la carriera nel campo della moda e del lusso. Un anno fa, poi, ha fatto il grande passo e ha iniziato a disegnare e far produrre foulard in seta e a commercializzarli via Internet sul suo sito filrouje.com.

“Ho sempre sognato, fin da bambina, di disegnare abiti che facessero sentire belle le donne. Non nascondo di desiderare, un giorno, di estendere il brand al total look, ma, per il momento, ho scelto di focalizzarmi su un capo versatile, che non avesse problemi di taglia, con pochissimo rischio di reso”.

Ecco che Fil Rouje si fa conoscere grazie alla collaborazione con alcune influencer ed è arrivato a commercializzare le collezioni in tutta Italia e ora Jessica sembra pronta per un grande salto oltreoceano: “Qualche tempo fa ho scoperto leggendo Vogue uno showroom newyorkese che vendeva capi solo di giovani stilisti emergenti. Ho dunque scritto, fatto una serie di colloqui e sono stata selezionata! È una grandissima opportunità per me perché oltre alla vendita nello showroom, situato nella zona dello shopping di lusso di Manhattan, hanno una rete di celebrities mondiali da coinvolgere e pubblicano su testate come Marie Claire, Vogue e tutte le principali riviste di moda. Gli americani amano il Made in Italy e questa è davvero una grande occasione per farmi conoscere e dare lustro al mio brand a livello internazionale”.

Per i suoi foulard Jessica si ispira alla natura, a quello che ci circonda e ai grandi marchi come Gucci, Saint Laurent, Prada. In questo momento ha lanciato una capsule collection dedicata ai segni zodiacali per l’estate 2023: “Per la collezione estiva ho collaborato con una influencer che si occupa di astrologia. In abbinamento a ogni foulard ci sono delle card con dei consigli per l’abbinamento al meglio per ogni segno zodiacale: per il segno che è debole di gola, ad esempio, consiglio di indossarlo al collo e così via”.

Il foulard è un capo molto versatile che, pur occupando pochissimo spazio in valigia o in borsa, si presta a diversi utilizzi: dal pareo alla sciarpa, dal top a un affascinante turbante: “La scorsa estate ci ho persino fatto la borsa mare! Mi sono appassionata a questo capo e sul sito e sul canale Instagram Filrouje propongo spesso dei tutorial per indossarlo al meglio”.

Il legame di Jessica con New York sembra davvero scritto su quel filo rosso a cui si rifà il nome del suo brand: “Ero all’inizio della produzione ed ero in vacanza a New York. Mi stavo annodando uno dei primi campioni al collo quando mi ha fermata una ragazza per chiedermi di chi fosse! Essere fermata per strada da una sconosciuta mi ha fatto molto piacere!”. La consapevolezza, poi, di essere sulla strada giusta è arrivata quando una giornalista della rivista “Grazia” le ha telefonato per chiederle due foulard da presentare in un articolo dedicato ai migliori outfit: “In quel momento ho capito che avevo delle chance, che ero una che ci stava provando per davvero e che, forse ce l’avrei fatta…”

Intanto Jessica sta lavorando alla collezione autunno inverno che: “Ricalcherà un po’ lo stile esotico della capsule collection, ma con colori più caldi di tendenza il prossimo inverno come il grigione, il verde militare e il bordeaux”.

I foulard di Fil Rouje sono anche saliti in passerella a Salmour lo scorso 2 luglio nell’ambito della Fiera del Grano Rosso. Per vedere le collezioni disegnate da Jessica è possibile visitare il suo sito internet.