C’è un altro giovane pallavolista fossanese che, proprio in questi giorni, sta spiccando il volo verso importanti lidi del volley nazionale: si tratta di Fabrizio Fea, classe 2009.
Negli ultimi giorni ha raggiunto l’accordo per il passaggio dal Volley Savigliano, società in cui ha giocato nell’ultima stagione, all’ambizioso settore giovanile del Piacenza Volley, la cui prima squadra milita in Superlega.
Una chiamata inattesa, quella del club emiliano, che papà Ugo, che con la mamma Cinzia segue da vicino la crescita del figlio, riassume così: “Fabrizio aveva ricevuto anche le manifestazioni d’interesse di società locali, in passato, ma aveva sempre scelto di restare a Savigliano, per una questione di attaccamento. Poi, all’improvviso è arrivato Piacenza, che deve averlo visionato in qualche concentramento, ed è stato impossibile dire di no”.
I biancorossi, che possono contare sull’esperienza del campionissimo Hristo Zlatanov nel ruolo di Direttore generale, credono molto nelle nuove leve: “Quando siamo andati a visitare le strutture, Fabrizio è rimasto entusiasta, tanto che è stato lui a fugare anche i nostri ultimi dubbi, legati prevalentemente alla distanza e alla richiesta di adattamento in un nuovo contesto, a soli 14 anni. A Piacenza c’è davvero la pallavolo d’eccellenza, con strutture all’avanguardia e allenamenti mirati e costanti, seguiti dai migliori tecnici”.
Fea, che ha da poco terminato la terza media, inizierà il percorso delle Scuole superiori direttamente a Piacenza, dove soggiornerà con altri atleti in case predisposte dalla società stessa. “È un’esperienza che rappresenta per me un sogno, o meglio, l’inizio di un sogno. – riassume lo stesso Fabrizio - È una cosa talmente importante per me che nel momento in cui i miei genitori mi hanno chiesto se me la sentissi di stare un anno, almeno, lontano da casa, ho subito risposto di sì. Non capita a molti”.
Non manca, ovviamente, un pizzico di naturale paura: “Lo ammetto, sono un po’ spaventato, ma sono molto carico e curioso di capire come è strutturata l’attività settimanale e come si svolgono gli allenamenti in una realtà così importante. Sono anche curioso di vedere come potrò crescere se allenato con intensità e come sarà studiare là, in un contesto diverso da quello fossanese”.
Fabrizio, che si allenerà con i gruppi dell’Under 15 e dell’Under 17, non dimentica però chi lo ha lanciato, con la speranza di crescere ancora: “Voglio ringraziare la società del Savigliano, perché se sono qui è grazie al club, agli allenatori e ai miei compagni. Darò sicuramente il massimo in ogni allenamento e in ogni partita, perché l’obiettivo è quello di vincere il torneo nazionale”.