Corriamo un po’ è già sul Rodano

I ragazzi sono partiti di corsa lunedì, per seguire il fiume francese e raccogliere fondi per una scuola in Mali

Corriamo un Po

Chi altri, se non loro, potevano attraversare di corsa diversi Paesi, in piena estate, inseguiti dal caldo torrido di Caronte che sta mettendo in ginocchio l’Europa? Lunedì 24 luglio, i ragazzi di «Corriamo un po’» hanno iniziato la loro nuova impresa: correre seguendo il flusso del fiume Rodano, lungo 860 km. Il percorso è iniziato dalla sorgente a Obergoms in Svizzera e si concluderà alla foce a Port-Saint-Louis-du-Rhône nel sud della Francia. All’ultima segnalazione, nella giornata di martedì, sono dati nelle vicinanze di Ginevra. È la terza edizione di un format sportivo iniziato con la staffetta del Po, la più lunga d’Italia, poi riproposta dai ragazzi sul Reno nel 2022.

A dare battaglia all’asfalto e al fiume quest’anno sono: Federica Pagliassotto (20 anni, di Bosconero), Pietro e Michele Olocco (24 e 27, Villafalletto), Beatrice Mondino (21, Piasco), Andrea Barra (26, Verzuolo), Giulia Giolitti (23, Verzuolo), Davide Mattio (25, Piasco), Alberto Giolitti (21, Verzuolo), Giacomo Giolitti (27, Verzuolo), Mandeep Singh (26, Busca), Iulian Sacaliuc (28, Saluzzo), Noemi Bouchard (21, Luserna San Giovanni); inoltre ci sarà Simone Alesso (30, Moretta) come videomaker e jolly corridore. A seguirli gli immancabili camperisti, cioè i genitori con camper per far riposare i ragazzi.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 26 luglio