Nei nostri reportage dedicati alla Gmg, accogliamo nuovamente la preziosa voce di Anna, da alcuni giorni a Coimbra vicino a Lisbona: grazie a lei, proponiamo la sesta puntata del diario dedicato alla Gmg.
Si conclude oggi il gemellaggio della nostra diocesi con quella di Coimbra. Con noi, ci portiamo tanti ricordi, momenti passati in quelle che sono state le nostre famiglie per una settimana, fra amici, momenti di preghiera, di svago, di visita e di grandi mangiate (e bevute di Porto).
Gli ultimi due giorni sono stati pieni di emozioni, in cui non è mancato il sentirsi parte di una comunità, grande o piccola: sabato 29 luglio, dopo una visita nella cittadina di Semida, siamo partiti direzione Coimbra per partecipare al festival organizzato dalla diocesi stessa per il gemellaggio e in vista della GMG. In questa occasione, si è potuto respirare ciò che avevamo già percepito a Lourdes, ovvero l'internazionalità, sentirsi uniti e simili per certi aspetti a persone sconosciute provenienti dall'altra parte del mondo (letteralmente).
E poi la giornata di ieri, quella di domenica 30, che come giorno di festa va vissuto in famiglia: siamo stati coccolati dalle nostre famiglie ospitanti, prendendo parte ai loro pranzi di famiglia, di parrocchia, o di gruppo di amici.
Infine, stamattina (31 luglio) la messa tutti insieme, noi pellegrini, le famiglie e i volontari: non sono mancati i pianti, gli abbracci, bandiere scambiate e regalini come ricordo di questi giorni.
Ringraziamo tutte le persone che da più di un anno si sono messe al servizio e che hanno fatto di tutto per poter farci passare 6 giorni che, a nome di tutti, sono stati fantastici e sempre rimarranno nei nostri cuori.
A Miranda de Corvo e a tutti quelli che hanno reso possibile tutto questo, OBRIGADO.