Era chiusa dal 30 giugno, con l’eccezione degli appassionati di carte e di biliardo e della serata di cinema all’aperto dello scorso 26 luglio. Da mercoledì 6 settembre, con la riapertura della segreteria (ogni mercoledì dalle 10 alle 11,30), ripartiranno anche le attività della Soms di Fossano, che oggi può contare sullo straordinario numero di 1.100 soci “diversamente giovani”. Il ventaglio di iniziative è vasto e riempirà, tutti i giorni, la sede di via Roma 74, come hanno voluto ricordare il presidente Andrea Brero, il vice Luca Bosio e parte del direttivo (il Cda è composto da 21 persone, tutte impegnate a titolo volontario e gratuito, senza spese per la Società) in un incontro di presentazione che si è tenuto venerdì 25 agosto.
Oltre alle già citate carte e biliardo, ci saranno i corsi di ballo e quelli per allenare la memoria, i corsi di ginnastica posturale e di meditazione, i laboratori creativi, le passeggiate senza fretta alla scoperta del territorio (ideate dai consiglieri Biagio Barbero e Irene Ballario), gli scacchi (con possibilità di prendere lezioni dal consigliere Oscar Oreglia), la tombola, i pranzi e le cene sociali. Si ripartirà, il 20 settembre, anche con lo screening per la prevenzione dell’aneurisma dell’aorta (nel 2023 ne hanno usufruito 300 persone e 60 sono già prenotate per il “nuovo giro”) a cui si aggiungerà anche quello sulla diagnostica tumorale. Si tratta di servizi rivolti ai soci, che rientrano tra le missioni statutarie della Soms. Il costo è inferiore a quello del ticket, per non parlare dei tempi di attesa. Ripartirà anche il corso di alfabetizzazione digitale per l’uso del telefonino che da un paio d’anni è stato affidato a studenti del Vallauri. Anche qui, con un piccolo rimborso, sarà possibile risolvere problemi che angustiano la quotidianità di tanti.
Rientrano tra le attività ordinarie, inoltre, gli spettacoli (musicali e teatrali) e i convegni su temi sanitari e sociali o per la presentazione di libri (già previsti quelli con Nicola Launaro, anestesista a Saluzzo e scrittore per vocazione, e con Maria Paola Longo, dirigente scolastica in pensione). Luca Bosio ha quindi annunciato una serata dedicata a Gianfranco Bianco, con proiezione di filmati sull’emigrazione piemontese in Brasile. Anche le gite sono ormai diventate piacevole consuetudine. Ce n’è quasi una al mese, hanno un grande richiamo e portano i soci Soms - e chi vuole aggiungersi - in giro per l’Italia e l’Europa favorendo l’aggregazione e la socialità. In calendario, ancora per quest’anno, ci sono un viaggio in Croazia (5 giorni), il suggestivo trenino delle 5 Terre, la visita al museo Borsalino di Alessandria. È slittata alla primavera del 2024, invece, la visita all’Alta Savoia e a Issoire, città francese legata a Fossano da un rapporto di interscambio. A tutto questo - come anticipato dal giornalino Soms Informa - vanno poi aggiunti gli eventi, come la mostra dell’artista giapponese Mayumi Kishimoto (sabato 7 e domenica 8 ottobre), il cenone di Capodanno e altre sorprese su cui avremo tempo di soffermarci.
“Sono tutte attività che nascono dall’iniziativa dei soci, che partecipano e sono coinvolti nella vita associativa - commenta Brero -. È una strada tracciata dai precedenti Consigli di amministrazione, del cui lavoro raccogliamo i frutti”. Conclude Bosio: “Aver superato la quota dei 1.000 iscritti, di Fossano e dei Comuni vicini, è un successo e una grande soddisfazione per noi e uno stimolo per aprirci sempre di più alla città, la nostra amata Fossano, e al suo territorio”.