Acquedotto a Mellea, partiti i lavori: verranno allacciate 56 famiglie

Gli scavi sono cominciati il 29 agosto partendo dalla zona di Gerbola

Mellea
Mellea - Foto Costanza Bono

C’è voluta un po’ di pazienza per il rilascio delle autorizzazioni, ma alla fine, martedì 29 agosto, sono partiti i lavori per l’estensione delle tubazioni dell’acquedotto a Mellea. Serviranno per collegare, partendo da Gerbola, quella parte della frazione che tuttora si approvvigiona con pozzi privati. Condizioni meteo permettendo, le operazioni di scavo, posa e allaccio dovrebbero proseguire senza soluzione di continuità fino alla conclusione dell’intervento.

L’urgenza dell’allacciamento si era palesata nell’estate del 2022, quando fu necessario intervenire con le autobotti per rifornire alcune utenze rimaste a secco per il prosciugarsi dei pozzi dovuto alla siccità. Per fortuna, nell’estate del 2023 l’acqua non è mai mancata, anche se - commenta il capo-cantone Claudio Alberione - “non ci sono grandi riserve a cui attingere e le falde restano a rischio”.

L’arrivo dell’acquedotto - con il relativo allacciamento di 56 famiglie - permetterà in ogni caso di superare - e di farlo una volta per tutte - questa condizione di precarietà, grazie all’investimento di tre soggetti: Alpi acque (per 95 mila euro), il Comune (per 82.500) e i privati (per i restanti 132 mila euro).

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