
"La visita del Papa in Mongolia, i primi quattro giorni di settembre, non ha radunato decine o centinaia di migliaia di fedeli come in altre occasioni. Qui ci sono solo 1.500 cattolici battezzati. Tuttavia, a me è bastato per entrare in un turbinio di avvenimenti ed emozioni".
Padre Gian Paolo Lamberto, missionario della Consolata in Corea (di origini centallesi), ha partecipato al recente viaggio del Pontefice in Mongolia e ha raccontato alla "Fedeltà" i giorni della visita e il suo breve incontro con Francesco.
Articolo sulla "Fedeltà" di mercoledì 13 settembre