La manodopera che non c’è

Le testimonianze locali confermano i dati nazionali: la carenza è in tutti i settori, dalla meccanica alla carpenteria. Le aziende artigiane del territorio faticano a trovare personale e a non farselo scappare

Saldatore al lavoro

I posti di lavoro ci sono, a mancare sono i dipendenti. È, a grandi somme, ciò che emerge dalle testimonianze di aziende artigiane di Fossano che a lungo hanno cercato personale. Il bacino da cui pescare è limitato: chi esce dalle scuole professionali quasi sempre ha già un contratto in tasca (per fortuna dello studente e di chi lo ha trovato); il personale già formato viene spesso “rubato” dalle industrie che, a parità di mansione, pagano di più o offrono benefit differenti. Manca, a quanto pare, la voglia di mettersi in gioco e di sporcarsi, letteralmente, le mani: tanti giovani, dopo un breve periodo di prova, rinunciano all’offerta di lavoro. A complicare le cose - come spesso accade - ci sono i costi e la burocrazia che limitano le possibilità delle piccole imprese del territorio, realtà invece fondamentali per l’economia delle famiglie e della zona.

Servizio su "la Fedeltà" di mercoledì 13 settembre